Il gruppo di sostegno esperienziale, indicato come gruppo di approfondimento tematico, è presente in modo strutturato da 5 anni.
La partecipazione al gruppo è indicata per i ragazzi di età compresa fra i 13 e i 17 anni ed è fortemente indicata anche per problematiche legate all’isolamento ed ansia sociale.
Gli incontri sono gratuiti per tutti gli adolescenti che vivono o hanno vissuto un’esperienza di malattia oncologica in famiglia o personalmente.
Ci sono gruppi anche per i bambini più piccoli (7-12 anni)
Per informazioni su come partecipare semperonlus@gmail.com
I gruppi di sostegno esperienziale per bambini e adolescenti sono spazi dove i ragazzi possono condividere emozioni, esperienze e difficoltà in un ambiente sicuro e supportivo. A differenza di un semplice gruppo di ascolto, si lavora spesso attraverso attività, giochi, esercizi e esperienze condivise, che aiutano a esplorare e comprendere meglio sé stessi e gli altri. L’obiettivo è favorire la crescita personale, migliorare la gestione delle emozioni, rafforzare l’autostima e sviluppare abilità relazionali. Sono guidati da psicologi e coadiuvati da personale esperto per le attività complementari, in un clima di fiducia e rispetto.
Gli obiettivi di questi gruppi sono favorire il benessere emotivo e relazionale dei partecipanti, aiutandoli a conoscersi meglio, esprimere le proprie emozioni e sviluppare capacità di ascolto e comunicazione. Lo scopo è anche quello di sviluppare un senso di appartenenza, riducendo quello di solitudine e isolamento.
Obiettivi più particolari dipendono dalle esigenze del gruppo e del singolo, e possono includere il migliorare la gestione dello stress e dell’ansia, potenziare l’autostima, imparare strategie di risoluzione dei conflitti, di gestione della rabbia, sviluppare empatia e migliorare le relazioni sociali. A volte si affrontano temi specifici quali difficoltà scolastiche, dinamiche familiari o cambiamenti personali.
I gruppi sono strutturati in incontri regolari, settimanali, della durata di circa un’ora e mezza. Ogni incontro segue un formato abbastanza chiaro: un momento di accoglienza, dove i partecipanti possono condividere come si sentono, una parte centrale che comprende l’attività esperienziale e una riflessione finale su quanto emerso.
Le attività sono progettate per stimolare la partecipazione attiva e la condivisione, spesso attraverso modalità non solo verbali — come il disegno, la musica o il gioco — per facilitare ogni livello di espressione. La presenza della figura dello psicologo è fondamentale: aiuta a creare un clima sicuro, media, sostiene, guida le discussioni in modo costruttivo.
Per informazioni su come partecipare semperonlus@gmail.com